Inoltre, chiedendo al paziente di camminare sulla pedana fino alla sua estremità e ritorno, si verifica lo spostamento del peso, l'appoggio, i tempi di carico, durante la camminata.
A monitor è possibile evidenziare la percentuale di appoggio sull'avampiede rispetto al retropiede, e cogliere con precisione le diverse fasi della deambulazione. L'esame permette una valutazione anatomica e funzionale del piede, fornendo inoltre una registrazione grafica della pressione esercitata sul terreno, sia quando il paziente si trova in posizione completamente eretta, sia quando cammina.
Lo studio della distribuzione di queste pressioni consente di valutare la biomeccanica posturale e locomotoria unitamente ad eventuali variazioni di natura patologica. L'esame pertanto è utile nel descrivere la morfologia, la funzione e disfunzione statica e dinamica del piede.
L'esaminatore ne riceve anche un'impressione di eventuali patologie proprie del piede così come di altri segmenti corporei interconnessi anatomicamente e funzionalmente con esso. In ambito clinico, l'esame permette l'analisi della postura a livello di entrata podalica, lo studio del carico del piede e di eventuali disturbi del sistema muscolo-scheletrico, prevalentemente di interesse ortopedico (ad esempio piede piatto o piede cavo) o neurologico.
Tramite questo esame si possono comunque identificare anche patologie correlate al diabete, di tipo vascolare, post traumatiche otorinolaringoiatriche oppure ortodontiche, manifestatesi sia durante lo sviluppo che nell'età adulta. Il test baropodometrico mette chiaramente in evidenza come l'aumento del grasso corporeo dovuto al sovrappeso ed all'obesità possa alterare, in modo anche grave ed in entrambi i sessi, la superficie plantare di contatto con il terreno e la distribuzione della pressione al suolo.
Lo studio baropodometrico ha finalità di tipo diagnostico, finalizzato a valutazioni anche chirurgiche o riabilitative.
Nella maggior parte dei casi però l'identificazione di un adeguato plantare costituisce elemento sostanziale per l'esatta impostazione della cura del piede ed al tempo stesso un determinante elemento di miglioramento della situazione posturale globale.